PARK THERPY & FOREST BATHING
La park therapy, ovvero la camminata a piedi nudi migliora la circolazione sanguigna, l’equilibrio, la postura, i dolori alla schiena. Comporta una riduzione dello stress, con un conseguente aumento del senso di libertà fisica e mentale. Il contatto con l’acqua fredda poi è un vero toccasana per le vene: “l’abitudine di immergersi periodicamente in acqua fredda, soprattutto dopo una fase di attività sportiva, è molto importante perché riduce la vasodilatazione e contrasta l’infiammazione a livello vasale e dei tessuti sottocutanei”. Meglio ancora se questa attività viene inserita in percorsi che uniscono una leggera attività aerobica con camminate su terreni diversi.
Il forest bathing è una pratica nata in Giappone col nome di “Shinrin Yoku” ed è molto diffusa in alcuni Paesi dell’estremo Oriente, dove essa svolge un grande ruolo nella medicina preventiva: camminare ed esplorare un bosco, in particolare se dotato di alcune caratteristiche biologiche, riduce stress e depressione, abbassa la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca e agisce sul nostro sistema immunitario, potenziandone la funzionalità. In effetti, mentre è risaputo che camminare o restare nella natura svolge un ruolo certamente positivo sull’organismo, un bosco può avere un’azione ancora più efficace sulla nostra salute se le piante di cui è composto sono in grado di rilasciare particolari sostanze volatili dal fogliame, i monoterpeni, particolarmente efficaci nello stimolare positivamente le difese immunitarie, come hanno dimostrato i protocolli a lungo sperimentati dai ricercatori giapponesi.